Medaglie dell’anno 2021 Dante
Armoniche densità, Medaglia dell’Anno 2021 è dedicata a Dante, in occasione dei 700 anni dalla sua scomparsa.
Il grande poeta fiorentino è unanimemente riconosciuto come il più grande poeta europeo di tutti i tempi.
L’imponente ritratto di Dante domina la metà sinistra della composizione: lo sguardo penetrante, la corona d’alloro conferita come massima onorificenza ai grandi poeti, il celebre naso aquilino che è sua cifra fisionomica distintiva da una lunga tradizione figurativa che inizia già nel XIV secolo.
Il Maestro Bombardi conferisce un’importanza speciale alla corona d’alloro, simbolo del premio più prestigioso che un poeta potesse ricevere in vita. Beatrice occupa la metà destra del dritto della medaglia e rappresenta la personificazione di un’intera cantica, il Paradiso. L’artista interpreta il Paradiso come regno dell’Amore, dove l’umanissima immagine di una donna incarna letteralmente la grazia concessa da Dio ai beati.
Il Maestro Bombardi conferisce un’importanza speciale alla corona d’alloro, simbolo del premio più prestigioso che un poeta potesse ricevere in vita. Beatrice occupa la metà destra del dritto della medaglia e rappresenta la personificazione di un’intera cantica, il Paradiso. L’artista interpreta il Paradiso come regno dell’Amore, dove l’umanissima immagine di una donna incarna letteralmente la grazia concessa da Dio ai beati.
Lo spazio del rovescio è stato sezionato obliquamente assegnando all’intera immagine il tema delle anime, collocate nei luoghi a loro predestinati: Inferno e Purgatorio. Sulla base della composizione troviamo Caronte che traghetta i dannati all’Inferno: la barca, pericolosamente inclinata, pare affondare senza speranza nella palude del peccato, con il suo carico di anime eternamente maledette aggrappate sul bordo. Mentre Caronte è imprigionato nella nave che lui stesso comanda, immerso nel mare della dannazione, l’Angelo di Dio nel Purgatorio si libra leggero sopra la sua imbarcazione, con le grandi ali in metallo prezioso proprio per simboleggiare lo slancio verso il cielo e la protezione accordata alle anime che dovranno fare un cammino di espiazione ma che sono destinate poi a salire fra i beati. Entrambe le composizioni, nel loro punto mediano lasciano spazio ad uno sfondo prospettico da cui emerge la grande mole di Santa Maria del Fiore a Firenze con la cupola del Brunelleschi, riferimento alla città di nascita di Dante, e il suo settecentesco sepolcro nella città di Ravenna, ove il Sommo Poeta morì in esilio.
Medaglia in bronzo patinata a mano diametro mm 70, spessore mm 18 circa
Inserti in argento 925‰
Tiratura limitata a 999 esemplari con numerazione incisa sul bordo
Inserti in argento 925‰
Tiratura limitata a 999 esemplari con numerazione incisa sul bordo
Medaglia in bronzo patinata a mano diametro mm 70, spessore mm 18 circa
Inserti in oro 750‰
Tiratura limitata a 500 esemplari con numerazione incisa sul bordo
Inserti in oro 750‰
Tiratura limitata a 500 esemplari con numerazione incisa sul bordo