La Storia della Lira nella Repubblica Italiana. Le ultime coniazioni 1950-1999.
Collezione Oro 1950
E’ la prima serie della Lira della Repubblica, emessa nel 1946, fatta di monete che hanno segnato la storia: le prime dell’Italia repubblicana in cui campeggiano immagini e simboli di libertà, pace, lavoro e prosperità per dare voce alle speranze e alla volontà di riscatto della nostra nazione nel dopoguerra.
Collezione Oro 1959-1989
Le 1 e 2 lire della seconda serie repubblicana, con cornucopia e ramoscello d’ulivo, furono ben poco utilizzate dagli italiani e, quando vennero ritirate, scomparve anche la “lira” intesa come valore unitario della nostra moneta. Furono emesse le 50 lire con il dio Vulcano, che tanto sono invece state nelle nostre tasche, mentre le 500 lire Caravelle in argento divennero subito oggetto di collezione.
Collezione Oro 1989-1998
“Le 100 lire” sono tra le monete più rappresentative della storia della lira della Repubblica, che ci ha accompagnato per ben 34 anni. Le 5 lire continuavano ad essere coniate come il nominale minore in circolazione, e intanto la Repubblica aveva emesso la prima moneta bimetallica: le 500 lire che resero la Zecca all’avanguardia nell’arte di “battere moneta”.
Collezione Oro 1998-1999
La più longeva fra le monete della Repubblica è quella da 10 lire coniata per quasi 50 anni in Italma, una semplice lega di alluminio già usata nella prima serie del 1946. Le 20 lire rappresentano una novità sia per il nominale sia per il metallo, il bronzital dal colore dorato che sarà poi impiegato anche per le 200 lire. L’ultima emissione, le 1000 lire bimetalliche, segnano infine l’epilogo della lunga storia della lira della Repubblica, e ci traghettano verso l’euro.