Editalia alla XVIII Edizione di Galassia Gutenberg
16 Marzo 2007
Editalia – Gruppo Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha scelto la prestigiosa kermesse di Galassia Gutenberg, festival letterario partenopeo giunto alla XVIII edizione (16-19 marzo), per presentare al pubblico i Facsimile di due opere straordinarie: il “De Re Rustica” di Lucio Giunio Moderato Columella e “L’Acerba” di Cecco d’Ascoli. Si tratta di fedeli riproduzioni degli originali, pregiate edizioni realizzate dall’Officina Carte Valori del Poligrafico, che potranno essere eccezionalmente sfogliate dai visitatori di Galassia Gutenberg. In rispetto al tema del navigare (sull’acqua, nella rete telematica, nello spazio, in sé stessi e nel tempo), scelto da Galassia Gutenberg come argomento principe della XVIII edizione, Editalia porterà 3 preziosi Facsimili di rare carte nautiche medioevali: il “Bacino del Mediterraneo” e “il Planisfero” di Antonio Millo (entrambe tratte dall’Atlante manoscritto del 1582-1584), e la “Carta Nautica del Mediterraneo” (1561) di Giacomo Maggiolo. In omaggio a Napoli, Editalia metterà in mostra anche la sua collana per bibliofili dedicata alla Campania: Campania, la bellezza di Napoli, gli usi, i costumi e sui suoi grandi poeti Campania Felix, l’antropologo e storico delle religioni Alfonso M. Di Nola descrive la Campania delle feste, delle magie, delle usanze tipiche Benevento nella storia, antologia di autori che dal Seicento al primo Novecento hanno illustrato gli aspetti più interessanti della storia e della cultura beneventana Napoli e i suoi tesori, un viaggio affascinante alla scoperta della Napoli di una volta vista attraverso gli occhi di chi la visse o la visitò nel Sette e Ottocento Pompei e Ercolano, la tragica storia dell’eruzione che distrusse le due città e il racconto della loro riscoperta Salerno la Nobile, un viaggio nel periodo d’oro della città campana Masaniello, il protagonista dei moti del Regno di Napoli del 1647 nelle testimonianze dei suoi contemporanei «Presentiamo a Galassia Gutenberg i Facsimile di due testi che fanno parte della storia della letteratura “scientifica” italiana, perché l’evento si è oramai qualificato come una delle più interessanti mostre del settore- spiega Marco De Guzzis, Amministratore delegato di Editalia – Le due opere sono la testimonianza di due periodi molto distanti e diversi tra loro che ci offrono uno spaccato molto interessante dell’Italia di quei tempi. Con la pubblicazione di questi manoscritti, il Gruppo Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato vuole ribadire il suo impegno a favore della conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale italiano».