9 Luglio 2014

Eventi esclusivi riservati ai clienti della storica azienda Nel centro di Milano, al termine di via Torino, sorge l’antica chiesa di San Sisto, rifondata nel ‘600 dal cardinale Federico Borromeo. Danneggiata durante le due guerre mondiali, nel 1969 la chiesa sconsacrata, divenne, per concessione del comune, lo studio dello scultore Francesco Messina, che, in cambio donò le sue opere alla città. Nel 1974 l’artista aprì lo studio ai visitatori ma, soltanto nel 2014, l’edificio ha acquisito ufficialmente la funzione di museo. Nella suggestiva cornice di questo spazio, che ingloba in sé tradizione e modernità, il 9 luglio si è svolto un appuntamento promosso da Editalia, al contempo mondano e culturale. La serata esclusiva, riservata ai possessori di Editalia Card, si è aperta con un aperitivo, che ha introdotto i visitatori nelle sale in cui erano state allestite alcune delle opere della collezione di multipli di Editalia. Allestite in semicerchio su singoli pannelli, sono presentate le opere di Aligi Sassu con il suo mosaico Uomini rossi, Salvatore Fiume con l’arazzo delle Tre grazie, l’incisione di Joe Tilson, Finestra veneziana zattere a ponte lungo. Parte dell’esposizione anche La camera di Valerio Adami, Mistero in forme di Carla Accardi, Senza titolo di Jannis Kounellis, Mediterranee di Emilio Isgrò e Senza titolo di Mimmo Rotella. Collocate invece al piano inferiore e pertanto visibili dall’alto, le due opere di Mimmo Paladino Ombre e Don Chisciotte. Un’occasione unica per apprezzare grandi capolavori del ‘900 proposta nell’ambito del progetto Collezionisti di valore. Tra questi, una visita guidata privata nelle sale di palazzo Reale a Milano, che, fino al 31 agosto ospita la mostra Mimmo Rotella, décollages e retro d’affiches, curata da Germano Celant, strutturata attraverso un percorso che mette in luce il percorso della carriera dell’artista, includendo anche le opere realizzate a ridosso degli anni Sessanta. Alternati ai lavori di Rotella ci sono opere di Tommaso Marinetti, Enrico Prampolini, Kurt Schwitters, Hannah Höch, Jean Fautrier, Alberto Burri, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Jacques Mahé de la Villeglé, Raymond Hains, Andy Warhol e Michelangelo Pistoletto che meglio aiutano a definire il personaggio e la sua unicità. Vai alla media gallery>>